Cambiare carriera per il settore Moda

Diventare Fashion imprenditore creando un media e un podcast

10 Juillet 2020 | Delphine Souquet, Roma, Italia
Booste ta recherche d’emploi” | Vanessa Tchoubia, Parigi, Francia

Come ho creato 2Goodmedia in 2020

Questa settimana su 2Goodmedia si parla di «Cambio di carriera» o piuttosto di un cambio di vita ! Per schematizzare, come passare dalle torri del quartiere d’affari di La Défense a Parigi al frontrow della Fashion Week in Italia 🇮🇹🤣

Questa volta sono dall’altra parte del microfono rispondendo alle domande di Vanessa Tchoubia e il suo podcast “Migliora la tua ricerca di lavoro”.

Cambiare carriera per il digitale e la moda

Quello che ho imparato dal mio precedente lavoro di consulente strategico è l’importanza delle relazioni umane e l’impegno a servire un cliente.

Mi direte: ma questo non ha niente da vedere come percorso, dal consulting in banca al digitale nella Moda ? Al contrario! Penso che si possa mettere il meglio delle proprie qualità personali e professionali al servizio di un progetto di passioni, per me arte e moda.

Iniziando questo nuovo percorso di carriera nel digitale, incontro molti profili diversi come stilisti, imprenditori di moda, specialisti di marketing e comunicazione, ecc. Il mio spirito di consulente è altrettanto utile al lavoro dell’agenzia 2Goodmedia : conoscere le esigenze dei miei clienti e cercare di aiutarli. È l’aspetto umano dei progetti che intraprendo che mi dà più soddisfazione e per il quale penso anche di poter fare la differenza : l’interesse reale per i miei clienti e accompagnarli per raggiungere i loro obiettivi.

Incontro spesso giovani designer emergenti che presentano per la prima volta la loro collezione durante le fashion weeks e che si ritrovano sommersi di lavoro per lanciare il loro marchio in un ambiente Fashion molto complesso dove i finanziamenti sono disperatamente carenti. Non è raro oggi che un giovane designer o imprenditore della moda debba occupare un posto di consulente oltre al lavoro di imprenditore per il proprio marchio.

Le difficoltà per definire la strategia del marchio o gestire il cash

Le domande sul mercato che si fanno i giovani imprenditori per sviluppare il loro marchio sono numerose e a volte si sentono molto isolati. È difficile parlarne apertamente con le istituzioni ufficiali che le appoggiano. Ad esempio, come definire la propria strategia di marchio e creare una comunità online stretta intorno al marchio? O ancora come finanziare la sua strategia di sviluppo per i primi 3 anni e gestire le esigenze in cashdel marchio?

I giovani imprenditori della Moda sono oggi multi-tasking, competenti non solo sugli aspetti di strategia e design prodotto, ma anche tutte le altre funzioni: finanza, marketing, comunicazione, social media management, ecc. Senza contare che operano immediatamente su un mercato internazionale con l’e-commerce là dove i loro predecessori facevano le loro armi su un mercato essenzialmente domestico.

Le difficoltà per vendere all’estero, in Francia o in Italia

Oggi il Made in Italy o il Made in France si vendono ovunque a livello internazionale, il mercato domestico è insufficiente per portare la crescita di questi giovani brand ambiziosi. È invece difficile sapere come ciò avvenga all’estero, in Francia o in Italia, senza concedersi i servizi di uno showroom o di un ufficio stampa all’estero.

Quale ruolo può svolgere 2Goodmedia per sostenere i giovani imprenditori della Moda ?

Sono convinta che un media indipendente e diverso come 2Goodmedia possa fare la differenza per sostenere i giovani designer

Delphine, Founder of 2Goodmedia

Eppure le opportunità di crescita globale per i giovani marchi non sono mai state così accessibili come oggi con il commercio online e il marketing sui social media. E in Europa abbiamo marchi che godono di un patrimonio culturale e artistico eccezionale riconosciuto in tutto il mondo.

Con il Media e il Podcast di 2Goodmedia cerco di rispondere a queste due esigenze principali per aiutare giovani designer italiani in Francia e viceversa, giovani designers francesi in Italia:

  • Condividere l’esperienza di imprenditori e stilisti che sono riusciti a sviluppare il loro marchio all’estero per creare una comunità di aiuto e condivisione. Parliamo insieme di strategia del marchio, comunicazione social media, Business Model, ecc.
  • Dare una visibilità mediatica attraverso interviste e reportage su 2Goodmedia, e questo tra Francia e Italia, per creare un ponte tra i nostri due Paesi per condividere le migliori opportunità e soprattutto dare informazione

Credo veramente che un media indipendente di un nuovo genere come 2Goodmedia possa fare la differenza per sostenere i giovani designer e trovare un interesse presso un vasto pubblico online.

La differenziazione di 2Goodmedia è di poter affrontare questioni complesse e di essere nella trasmissione presso i giovani

Il nome “2Goodmedia” è ispirato allo slang americano “Too Good” che significa “cool”, “nice” per parlare di una T-Shirt o di un paio di jeans. 

Penso che l’importante vada al di là del successo commerciale dei marchi, anche se per l’imprenditore questo è il primo indicatore. Ci sono due aspetti che mi stanno particolarmente a cuore del progetto di 2Goodmedia:

  • Essere in grado di trattare argomenti complessi e fondamentali come la responsabilità sociale e ambientale delle imprese (RSI). I giovani designers sono spesso “sustainable” fin dal lancio del loro marchio. È una questione cruciale per lo sviluppo dei marchi e per il futuro del nostro pianeta. Così come la diversità e l’inclusione per il futuro della nostra Società. E il consumatore oggi vi è molto sensibile.
  • Trasmettere alle giovani generazioni il meglio “da vedere e da ascoltare” dei nostri due patrimoni artistici e culturali franco-italiani e senza la barriera della lingua. Ognuno si esprime nella propria lingua senza filtri attraverso il podcast: francese, italiano o inglese, e il testo dell’intervista è trascritto in tre lingue sul sito.

2Goodmedia è un mezzo di intrattenimento e di informazione rivolto ad un vasto pubblico. Il nome “2Goodmedia” è ispirato allo slang americano “Too Good” che significa “cool”, “nice” per parlare di una T-Shirt o di un paio di jeans. Il media deve permettere di trasmettere contenuti di qualità con valori etici pur rimanendo un mezzo cool: “Il click più cool del web” potrebbe essere lo slogan. Condividere argomenti complessi rivolgendosi ad un vasto pubblico online.

Changer de vie pour une carrière dans la Mode

Come ho creato 2Goodmedia nel settore Arte e Moda

Mi chiamo Delphine, sono il Founder di 2Goodmedia, il sito web e il podcast. Questa volta vado dall’altra parte del microfono rispondendo alle domande di Vanessa Tchoubia e il suo podcast “Migliora la tua ricerca di lavoro” su come ho cambiato carriera. Da consulente in strategia alla creazione di un media digitale specializzato nella Moda e nell’Arte in Italia. 🙏🏼🙏🏼 Grazie Vanessa dell’opportunità !

Chi è Vanessa Tchoubia

Hello cari lettori e ascoltatori di 2goodmedia,
Sono Vanessa Tchoubia, ingegnere chimico.
Lavoro all’interno dell’entità “Ricerca e innovazione” di un grande gruppo cosmetico.

Appassionata di risorse umane e sviluppo personale, sono la creatrice del podcast “Booste la tua ricerca di lavoro” con sede a Parigi

Un podcast per condividere esperienze e consigli pratici

“Migliora la tua ricerca di lavoro” Podcast , è nato da una constatazione semplice: molte persone sono dotate di diplomi ma faticano a trovare l’occupazione che desiderano. Questa situazione potrebbe essere spiegata, tra l’altro, dalla mancata conoscenza degli attuali codici del mercato del lavoro. 
Così, il Podcast di Vanessa attraverso i percorsi delle persone intervistate ha l’obiettivo di dare alcune chiavi/strategie per ottimizzare la ricerca di lavoro o il cambiamento di carriera in un ambiente professionale sempre più complesso.

A chi si rivolge questo podcast sulla ricerca di lavoro

“Migliora la tua ricerca di lavoro” è rivolto a tutti coloro che cercano un lavoro per la prima volta, ma anche alle persone già impiegate che desiderano cambiare carriera. 

Mi piace ricordare che gli ospiti del podcast non sono supereroi. Si tratta semplicemente di persone dai percorsi ispiratori, a cui tutti possono identificarsi, offrendo così a ciascuno la possibilità di appropriarsi degli strumenti e dei suggerimenti condivisi.

Il podcast è strutturato come segue

  • una fase di presentazione in cui l’ospite si presenta e descrive il suo percorso;
  • L’ospite fornisce gli strumenti/le strategie che ha messo in atto per ottenere il posto che occupa attualmente;
  • L’ospite presenta l’attività che svolge attualmente e fornisce alcuni consigli utili a coloro che vorrebbero iniziare.

Quali sono gli argomenti complessi che possono essere affrontati attraverso il podcast 2Goodmedia ?

Ho messo le mie competenze di consulenza al servizio di un pubblico molto più ampio creando il podcast e media @2goodmedia che mi permette di affrontare temi complessi ed essenziali per i marchi e la Società come :

  • Azioni di Sviluppo Sostenibile e Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI)
  • Trasformazione dell’industria della moda in questo periodo di Reset totale del settore Moda
  • Slow Fashion : focus sulla Qualità del prodotto e la creatività
  • Il futuro della tecnologia al servizio dell’innovazione sostenibile (3D, virtual immersion)
  • Product care e second hand
  • Customer service e community management
  • Digital strategy e e-commerce: Capsules e pre vendite
  • Savoir Faire e artigianalità
  • Upcycling e Recycling
  • Hybrid events physical and digital, POP up events
  • Ritorno del Made in Italy, Made in France, e le strategie di produzione multi locale
  • Sviluppo di social communities online : Fashion revolution, No planet B, etc

Perché è importante per i Fashion Brands di parlare di sostenibilità e di responsabilità sociale ?

Ciò che è in gioco per i marchi non è solo la loro strategia di comunicazione o “Green washing”

Ciò che conta per il marchio, e per la Società in modo più globale, è intraprendere le tappe necessarie per uno sviluppo sostenibile: dalla strategia di approvvigionamento allo sviluppo di prodotti, alla produzione e alla distribuzione. Il consumatore vuole capire cosa sta comprando e quali sono i valori del marchio.

Infatti credo fondamentalmente che il consumatore non si fermi più a dichiarazioni di intenti da parte dei marchi e che sia tempo di passare all’azione e di spiegare il suo modello Green e la sua visione sociale, per entrare nei dettagli del complesso. E difficilissimo di essere al 100% sustainable, l’importante è di essere trasparente e di spiegare il percorso che sta intraprendendo il brand e di presentare i suoi valori e la sua missione.

Il formato lungo del podcast è perfetto per entrare nella complessità di certi argomenti

Il podcast con il suo formato lungo permette ai Fashion Brands di non rimanere nella superficialità per trattare di argomenti importanti come la responsabilità sociale e la sostenibilità.

Il podcast è quindi uno degli strumenti più efficienti per comunicare in modo diverso e immediato con il pubblico sugli impegni e le azioni aziendali.

Questo è il mio nuovo strumento professionale. La persona intervistata si esprime nella sua lingua e senza filtri. Sto facendo podcasting in 3 lingue per essere più vicina a ogni comunità di pubblico : francese (la mia lingua madre), italiano (la mia lingua di adozione), inglese (la lingua dei miei studi).

Ciò che questo nuovo episodio del Podcast con Vanessa Tchoubia può portare

  • Consigli per trovare la sua strada dopo gli studi 
  • Quali sono i mestieri nel settore Fashion: Design, Styling, Marketing, Press Office, PR, Visual, Blogger, Influencer, Model, Eventi, ecc. Vi spiego le numerose porte d’ingresso del settore
  • L’utilità di parlare lingue straniere
  • Difficoltà a trovare un lavoro dopo un espatrio
  • Come creare un Media indipendente e lanciare un podcast
  • Consigli per definire il proprio progetto (sviluppo personale)

Ascolta il mio episodio Podcast sullo Sviluppo sostenibile nell’industria della moda

Se siete interessati al Podcast in formato lungo, potete ascoltare il mio ultimo episodio su ciò che il Framework for Strategic Sustainable Development (FSSD) può portare allo sviluppo dei marchi di moda con Catherine Gervais, da Mysensei Coach : “Et si on décidait de rester sur Terre”

Credits : Vanessa Tchoubia “Booster sa recherche d’emploi”

Credits : 2Goodmedia, Fotografie : Ludovica Arcero e Sefora Delli Rocioli

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