Come lanciare un’agenzia creativa per l’outdoor, un riferimento mondiale per l’abbigliamento da performance e l’innovazione tessile per i più grandi atleti e campioni. Il sogno americano di Georges Pessey non è solo un sogno imprenditoriale. È la ricerca della libertà e dell’indipendenza assolute: “Essere in grado di fare ciò che progettiamo”. Il mio ospite nel Podcast (link sopra) è George Pessey, il fondatore di Jonathan e Fletcher. L’imprenditore di La Clusaz ci racconta come ha trasformato il suo sogno americano nella sua nativa Francia, creando la prima agenzia indipendente di design e produzione di abbigliamento tecnico, innovativo nel settore dell’outdoor. Georges Pessey si è lanciato in un mercato complesso dimostrando che era possibile immaginare e produrre abbigliamento innovativo e performante per marchi e atleti. Vedremo come è riuscito a rendere Jonathan & Fletcher un punto di riferimento mondiale nel settore delle attrezzature sportive all’aperto per oltre 30 anni. Un viaggio impressionante e una grande avventura umana che lo ha portato a creare vere amicizie con i più grandi atleti internazionali che ha accompagnato nelle loro imprese interpretando le loro esigenze e traducendole in abbigliamento tecnico.
18 Giugno 2021 | Parigi
Di Delphine Souquet e Benedetta Astolfi
Chi è Georges Pessey ?
Georges Pessey è il fondatore dell’agenzia creativa Jonathan & Fletcher con sede ad Annecy nelle Alpi. Pioniere nel mercato dell’outdoor dal 1984, Jonathan and Fletcher disegna e sviluppa abbigliamento innovativo per i più grandi atleti del mondo. L’agenzia fa ora parte del collettivo Paris Alpine Studio che mira a rivoluzionare e decompartimentare i mercati della moda e dell’outdoor.
Il sogno americano
Volevo diventare Americano, come Depardieu nel film Green Card
Georges Pessey
Georges Pessey è originario di La Clusaz, in Alta Savoia. Nel 1979, quando aveva 23 anni, decise di andare negli Stati Uniti per vivere il “sogno americano”. È diventato un istruttore di sci prima di comprare un negozio di surf. E per questo era pronto a fare qualsiasi cosa per ottenere la green card che gli avrebbe permesso di diventare un residente permanente e di fare affari nel territorio. Anche se questa esperienza americana è stata infine di breve durata, ha rafforzato in George il desiderio di libertà e indipendenza che hanno gli americani, e che è anche al centro del progetto di Jonathan & Fletcher.
Georges ha anche sperimentato lo stile di vita americano, che comprende sport come il surf e lo sci. Tornò in Francia con molte idee e il desiderio di creare un nuovo stile di abbigliamento che combinasse sport e lifestyle.
Dopo diversi anni negli Stati Uniti, Georges decide di trasferirsi in Australia ma prima torna in Francia per vedere la sua famiglia. Nonostante fosse completamente autodidatta e appassionato di disegno, decide di lanciarsi come stilista freelance. Ha poi incontrato la donna della sua vita che gli ha dato i suoi due figli, Jonathan e Gregory, la nuova generazione a capo della Jonathan & Fletcher. Un grande orgoglio e tanta speranza di scrivere nuove pagine di storia nell’outdoor, nella performance e nell’innovazione tessile.
Georges ha poi lavorato per Kway, lo sponsor ufficiale della squadra di sci francese, fornendo agli atleti gli accessori (maglie, pantaloni, giacche). È così che ha incontrato Alain Marchand, allora disegnatore di modelli per Fusalp, fornitore di tute tecniche per gli atleti francesi, che è diventato suo partner nel lancio dell’agenzia.
La prima agenzia indipendente che combina abbigliamento outdoor, performance e innovazione tessile
Il debutto di Jonathan & Fletcher nel abbigliamento Outdoor e l’innovazione tessile
Molti clienti apprezzavano gli schizzi di Georges ma la loro complessità li rendeva spesso difficili da realizzare. Georges Pessey, ex maestro di sci, era convinto della loro utilità e fattibilità. È da questa frustrazione che l’agenzia creativa e lo studio Jonathan & Fletcher sono nati ad Annecy nel 1984. La prima agenzia di design in grado di produrre prototipi di abbigliamento outdoor con un laboratorio completamente indipendente. Outdoor, performance e innovazione: il moto di Jonathan & Fletcher.
Dobbiamo essere in grado di realizzare ciò che disegniamo.
I loro primi clienti furono note aziende francesi di outdoor, in particolare Fusalp ma anche Millet, con cui il laboratorio lavorò dal 1985 al 1996, fino a quando l’azienda fu rilevata dal gruppo Lafuma.
La collaborazione con Millet è stata molto importante e arricchente per Georges, perché gli ha permesso di imparare sul campo lavorando alle loro collezioni come ufficio stile (schizzi, selezione dei materiali, colorazione, ecc.)
È anche questa collaborazione attiva da più di 10 anni con Millet che ha permesso a Georges di incontrare e lavorare con molti atleti di fama internazionale.
Abbigliamento per l’Outdoor e l’innovazione : Gli incontri più importanti con gli atleti per
Essere l’interprete degli atleti, per proporre soluzioni che siano il più possibile vicine alle loro esigenze
Georges Pessey
Patrick Edlinger, lo scalatore scalzo
Georges ha incontrato Patrick Edlinger, lo scalatore scalzo, che ha conosciuto per la prima volta nel film “La Vie au Bout des Doigts” (nel 1982). All’epoca, l’atleta voleva creare una propria linea di abbigliamento in collaborazione con Millet e non ha esitato a scegliere Georges per aiutarlo in questo nuovo progetto. Questo fu l’inizio di una vera e propria collaborazione: i due uomini lavorarono insieme all’intera collezione, dai tessuti al logo All Free, infine Georges interpretò tutte le idee di Patrick in schizzi.
Il marinaio Philippe Jeantot, creatore del Vendée Globe
Lavorerà anche con l’alpinista Éric Escoffier ma anche con il navigatore e creatore del Vendée Globe, Philippe Jeantot, sullo sviluppo della sua collezione dedicata al mare.
Anche se non è un marinaio, Georges trova delle similitudini con l’alpinismo, come il confronto con gli elementi, l’ambiente ostile ma anche la solitudine durante la performance.
Salto libero e paracadutismo con Patrick de Gayardon e Yves Rossy
L’atelier Jonathan & Fletcher fu anche responsabile del primo prototipo della tuta a vento del paracadutista Patrick De Gayardon, così come dell’accompagnamento tessile della tuta di Yves Rossy, soprannominata Jetman. L’officina ha aiutato questi due pionieri a sviluppare le loro tute durante i loro progetti, partecipando così, a suo modo, alle imprese realizzate da questi uomini volanti.
Accompagnato da Georges e dalle sue squadre, niente poteva fermare Yves Rossi! Nel 2004, l’atleta ha deciso di trasformarsi in un Jetman aggiungendo dei motori a reazione alle sue ali, e naturalmente si è rivolto all’officina per aiutarlo a progettare una tuta aerodinamica, confortevole e resistente al fuoco. Questo progetto fu un successo e diede a Yves Rossy delle idee ancora più incredibili.
Per Georges, le collaborazioni con queste personalità sono soprattutto visioni condivise, una ricerca costante di miglioramento e di innovazione. Voleva essere “l’interprete degli atleti” per offrire loro soluzioni che fossero il più possibile vicine alle loro esigenze. Era già una visione d’avanguardia, incentrata sull’innovazione attraverso l’uso. Outdoor, performance e innovazione: la competenza dell’agenzia di Annecy.
Abbigliamento Outdoor, performance et innovazione : una vera competenza e un rapporto privilegiato con gli atleti
Tutti questi incontri hanno permesso all’agenzia di Annecy di creare una reputazione nel mondo dello sport e dell’outdoor e di continuare a incontrare nuovi atleti.
Jonathan & Fletcher è oggi molto presente in discipline come lo sci, lo slittino, lo skeleton o il bob ed è l’unico laboratorio a realizzare tute per il record mondiale di velocità nel chilometro lanciato.
Si tratta di un lavoro su misura con gli atleti per adattarsi alle loro esigenze e alla loro disciplina e dove la scelta dei materiali sarà essenziale per garantire la sicurezza e le prestazioni al momento dell’uso. Questa attività con gli atleti esiste dall’inizio del workshop e ora ci permette di beneficiare dell’effetto esperienza.
L’abbigliamento non deve essere una costrizione, deve accompagnare il movimento
Oggi, Jonathan & Fletcher produce diverse migliaia di tute, sia per il supporto a lungo termine con gli atleti che per missioni più specifiche come le Olimpiadi invernali, le Coppe del Mondo o i Campionati del Mondo.
Alle Olimpiadi di Sochi del 2014, per esempio:
- 49 paesi sono stati vestiti da Jonathan & Fletcher, tra cui Giamaica, Messico e Thailandia
- Di cui 10 medaglie d’oro, 7 d’argento e 9 di bronzo per un totale di 26 medaglie olimpiche
Una bellissima avventura umana
Per Georges, gli atleti sono amici più che clienti. Crea un vero legame con loro attraverso la collaborazione, il follow-up e l’adattamento permanente. È un rapporto di fiducia che va in entrambe le direzioni: gli atleti hanno bisogno del laboratorio per sviluppare abiti sempre più innovativi e performanti, e il laboratorio ha bisogno degli atleti per sviluppare abiti su misura, per testarli e adattarli, e infine, per partecipare alle loro imprese. Abbigliamento Outdoor, performance e innovazione creando in collaborazione con gli atleti.
Georges non era predestinato a lavorare nella moda outdoor ma ha sempre avuto questo desiderio di sviluppare qualcosa da un’idea. Formatosi come ferraio, è diventato un designer autodidatta e apprezza questa libertà e l’apprendimento “on field”.
Bisogna essere un camaleonte
Georges Pessey
La maggior parte dei membri del suo team ha un background di prêt-à-porter classico. Ma oggi non esiste una formazione specializzata negli sport all’aperto, quindi bisogna adattarsi come un camaleonte e soprattutto essere appassionati dello sport per capire le esigenze degli atleti.
La giacca iconica di J&F : la Jaws of Snow
Quando Georges era ancora un designer freelance e Alain Marchand un modellista di Fusalp, i direttori del marchio hanno chiesto loro di disegnare una giacca a vento.
George inizia a fare degli schizzi, ma non è convinto e butta via tutti i suoi disegni. Finché non fece uno schizzo più originale che lo divertiva ma che sapeva essere troppo complesso da realizzare, così lo mise via nella sua scatola da disegno. Un giorno, Alain si è imbattuto in questo schizzo e ha deciso di realizzarlo nei laboratori di Fusalp con dei ritagli di tessuto.
Catherine Breyton, campionessa di sci, la prima donna a superare i 200km/h sugli sci e amica di Georges, si è unita a loro e ha amato la giacca e ha voluto indossarla per un servizio fotografico con il fotografo Christian Haase.
La foto è finita rapidamente sulla prima pagina della rivista La Neige, che è stato il numero più venduto, probabilmente grazie alla foto. Jean Suar, il fondatore della rivista, chiamò Georges e Alain per informarli che stava ricevendo centinaia di chiamate per la giacca sulla prima pagina della sua rivista.
I due soci inizialmente si rifiutarono di commercializzarlo perché era molto complesso da creare… poi si resero conto che stavano perdendo una grande opportunità e decisero di produrre 100 pezzi numerati. Questi 100 pezzi sono diventati virali e sono stati rapidamente esauriti, segnando l’inizio dell’avventura di Jonathan & Fletcher.
Paris Alpine Studio : un nuovo tipo di collettivo per l’abbigliamento Outdoor, la Performance e l’Innovazione tessile
Il suo incontro con Ludovic Alban e la creazione del collettivo Paris Alpine Studio
Ludovic Alban ed Émilie Fontaine, direttore artistico e stilista parigina, sono stati selezionati per un progetto con il marchio Look per combinare lo sci con la città e portare la loro visione parigina della moda al marchio.
Ludovic ed Emilie si sono occupati della progettazione del modello, mentre l’officina di Georges, Jonathan & Fletcher, si è occupata della realizzazione dei modelli e dei prototipi. Ecco come si sono incontrati e come è iniziata l’alleanza tra la moda parigina e le montagne di Annecy.
Fu Grégory, il figlio più giovane di Georges, che iniziò la creazione del collettivo Paris Alpine Studio qualche anno dopo con il Paris Phoenix Studio di Ludovic ed Émilie.
Per Georges, questa collaborazione è logica perché i mercati del lusso, del prêt-à-porter e dell’outdoor cercano sempre più di penetrare nei loro rispettivi mercati. È anche un accordo tra competenze complementari che permettono la creazione di un collettivo unico, combinando un direttore creativo con Ludovic Alban, l’ ufficio di stile con Emilie Fontaine, l’abbigliamento con Jonathan & Fletcher e le calzature con All Triangles, per non parlare del branding con Céline Gendry Morawski. Un nuovo tipo di agenzia come Jonathan & Fletcher era agli inizi.
Tutte le nostre interviste con ogni membro del collettivo Paris Alpine Studio sono disponibili come link sul sito di 2goodmedia e sul podcast.
L’Outdoor Sports Valley, un’istituzione d’eccellenza
Il modello all’epoca era che i marchi andavano alle fiere e poi i team di vendita andavano a incontrare i clienti.
Poi sono apparsi i MART: hub di aziende dello stesso settore riunite nello stesso edificio durante i periodi commerciali per facilitare le relazioni tra clienti e aziende. Ha funzionato, tanto che alcune aziende volevano continuare tutto l’anno.
La Outdoor Sports Valley è nata dal desiderio di duplicare questo formato ad Annecy con le aziende di outdoor. Oggi, l’associazione riunisce quasi 450 aziende come Millet, Lafuma, Salomon e naturalmente Jonathan & Fletcher. L’associazione ha anche creato un incubatore di imprese, offre corsi di formazione sugli sport all’aria aperta e di montagna e lavora con EuroSima, la controparte europea, con l’obiettivo di creare un vero centro di eccellenza ad Annecy intorno agli sport all’aria aperta.
Contatti
Potete contattare Georges Pessey di Jonathan & Fletcher tramite il loro sito, o via Linkedin @jonathanandfletcher così come il Paris Alpine Studio se sei un’azienda del settore Moda o Outdoor e desideri parlare del tuo progetto di creazione, allungamento o evoluzione di una piattaforma di marca per la tua azienda.
Sono Delphine, fondatrice di 2goodmedia, trovami su Instagram @2goodmedia per saperne di più sui miei progetti e rapporti con imprenditori creativi: designer, agenzie creative, artisti, galleristi che spiegano il loro percorso, condividono la loro esperienza, la loro passione per la creazione e il loro progetto imprenditoriale.
Questo episodio è in : FRANCESE. L’intervista è sempre nella lingua madre dell’ospite per catturare meglio l’intento di coloro che plasmano l’industria dell’arte e della moda.
2goodmedia, il clic più cool del web in audio e immagini! Parliamo di arte, di moda in Francia e in Italia. La missione di 2goodmedia è quella di creare un collegamento tra generazioni, culture e paesi senza filtri e con una visione inclusiva della società.
Se avete commenti, domande o idee per un’intervista, contattatemi via e-mail a: Delphine@2goodmedia.com
Crediti : Tutte le immagini sono di proprietà di Jonathan & Fletcher, per gentile concessione di Jonathan & Fletcher ; Le illustrazioni di moda sono di proprietà di Gabriele Melodia, per gentile concessione di Gabriele Melodia ; Podcast e Articolo di 2goodmedia.
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